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Channel: Commenti a: “LA MORALE ARCHITETTONICA DEL TEMPO”…
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Di: Sergio 43

Se la musica oggi può e deve essere la “4’33”-SILENZIO di John Cage, se la pittura oggi può e deve essere “SAMO SAVES IDIOTS” di Jean-Michel Basquiat, se la scultura può e deve essere “CALAMITE...

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Di: Sergio De Santis

Gentilissimo Guelfi … resto di pietra nel leggere il suo commento … mi chiedo da quale musa sia ispirato … E Pur Riconoscendo i principi barbari che lo dominano direi che questo è uno di quei casi in...

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Di: Sergio Brenna

Eppure non mi pare (sia pure dicendolo in maniera forse un po’ troppo “tranchante”) che Guelfi abbia del tutto torto. In fondo anche Ernesto Nathan Rogers (il maestro di Aldo Rossi, Guido Canella e...

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Di: “IL FENOMENO ARCHITETTONICO”…| Archiwatch

[…] Sergio Brenna su: “LA MORALE ARCHITETTONICA” … […]

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Di: Francesco

Caro Angleo, quanto hai ragione! È un concetto talmente elementare, quello secondo cui ogni edificio ha una valenza pubblica e deve rispettare la sensibilità collettiva, che probabilmente viene dato...

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Di: sergio de santis

Può il progetto di una opera pubblica, in una società (teoricamente ) democratica riuscire a tenere conto ,sempre ed ovviamente, della sensibilità collettiva? …Cosa vuol dire effettivamente in termini...

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Di: Francesco

Ecco questo è il nocciolo della questione…se non mi ricordo male tempo fa abbiamo avuto, sempre su questo blog, uno scambio di vedute proprio su quest’ argomento: esiste ancora una ” morale del tempo”?...

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Di: Sergio De Santis

Caro Francesco … credo che nessuno pretenda di affermare che ciò che era bello un secolo fa non possa esserlo anche oggi … la questione è evidentemente un altra … può quel determinato concetto di...

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